L’anno nuovo è già iniziato. Come l’avete accolto? Sono certa che non saranno mancati gesti propiziatori, ma spero nulla che sia andato oltre il gioco, perché la superstizione è una catena che ci rende schiavi e dà alla sorte e agli altri un potere che non gli è proprio.
Tutti noi carichiamo il passaggio dal vecchio anno al nuovo di aspettative e cerchiamo in piccoli riti apotropaici la chiave che ci apra alla fortuna, ma il capodanno non è che un giorno che segue l’altro e la differenza come sempre la facciamo noi.
Per quel che ci è dato.
Alle volte un cambio di prospettiva, uno sguardo nuovo su noi stessi e sulla vita sono già il giusto inizio per un proficuo cambiamento.
Il futuro è di tutti coloro che hanno un cuore giovane, dunque c’è sempre spazio per fare progetti e per sognare.
Allora come sarà l’anno nuovo? E chi può dirlo?!
Dodici mesi sono lunghi e nessuno può sapere come ci troverà alla sua fine, possiamo però prenderlo per le briglie e provare a cavalcarlo questo 2022, che, in verità, già nel numero mi è un po’ antipatico, ma tant’è.
Del resto il mio motto è: “basta a ciascun giorno il suo affanno” (Matteo 6,34), dunque io prendo un giorno alla volta, non mi sogno affatto di prenderne 365 tutti insieme!
Quindi buon anno a voi tutti e che sia sereno e pieno di gentilezza.
Ciao Aida neanche a me piace la successione numerica della data del nuovo anno: troppi due, ma non siamo superstiziosi e cerchiamo di vivere giorno per giorno la nebbia che sta stancando, la pioggia che pare sarà copiosa prossimamente e poi il caldo asfissiante con le zzzz zzz zz. .. cerando di distanziarci, usare la mascherina, curando l’igiene delle mani e augurandoci :in bocca al lupooooo!
Sono un po’ su e ogni tanto mi sfogo. Scusa la mia leggerezza. Invece ti auguro buon anno con successi e soddisfazioni desiderati. Un saluto e auguri alla tua mamma, buona vita, insomma buon 2022!
Certo che no, cara Flora! Ma anche fra i numeri, come per altre cose, possiamo avere le nostre preferenze.