In questa stagione io preparo spesso una minestra di pollo leggera, senza glutine, riscaldante, profumata e molto buona.
Perfetta con l’influenza, è ancora più indicata per le infreddature e i raffreddori ostinati, per la presenza dello zenzero e del peperoncino .
Si sa che quando si è ammalati è ancora più importante scegliere i cibi giusti per guarire presto e bene così questa minestra ci dà una mano, restando comunque una pietanza deliziosa da preparare come piatto unico, semplice e digeribile.
Ingredienti per 4 persone
- 4 cosce di pollo o altri tagli a voi graditi per un equivalente in polpa
- 2 zucchine scure non troppo grandi, meglio se bio così potrete consumarne anche la buccia
- 1 bella carota
- 1 gambo di sedano
- 1 cipollina da pinzimonio
- 1 cilindretto di zenzero fresco alto due dita
- 1 peperoncino piccante fresco
- 1 rametto di prezzemolo
- 1/2 foglie di basilico
- sale q.b.
- 1 pacco di spaghetti di riso cinesi
Procedimento
Preparate un bel brodo abbondante con tutti gli ingredienti, eccetto prezzemolo e basilico, che aggiungerete dieci minuti prima di spegnere.
Io tolgo sempre la pelle al pollo, perché così il brodo è più leggero.
Scelgo le cosce, perché la carne è più gustosa di quella del petto, che potrete comunque acquistare o sostituire con le sopracosce. Le alette sono sfiziose e fanno un brodo ottimo, ma ve ne occorrerebbero davvero troppe per garantire una porzione adeguata di carne a testa e vi ritrovereste una pentola piena di ossa.
Io pelo la carota e la lascio intera o, al massimo, la taglio a metà. Per praticità la taglio a listarelle e poi a cubettini quando è ormai cotta. La zucchina invece tagliatela da cruda, sempre a dadini. La cipollina tagliatela a rondelle. Pelate lo zenzero e lasciatelo intero o al massimo tagliatelo a metà, per poterlo subito individuare e togliere a fine cottura. Fate poi a pezzettini piccolissimi il peperoncino, dopo averlo privato dei semi.
Portate ad ebbollizione e lasciate sobbollire dolcemente per un’ora e mezza/due ore.
Il sale va aggiunto a cottura quasi ultimata, per non rischiare di avere una minestra salata a causa dell’evaporazione dell’acqua.
Come già detto, una decina di minuti prima di spegnere unite il rametto di prezzemolo e il basilico.
Quando il brodo è ormai cotto, togliete il sedano, lo zenzero, il prezzemolo, il basilico e sfilacciate la carne, togliendo ossa e ossicine. Aggiungete poi gli spaghetti, che – come saprete – si cuociono immergendoli in un liquido bollente – in questo caso il brodo – a fuoco spento, coprendo la pentola e aspettando il giusto tempo, normalmente due minuti.
Con un forchettone separateli e versate la minestra in una bella zuppiera e servite. Lo so che ormai in pochi la usano, ma le pentole in tavola non sono il massimo e una bella tavola rallegra lo spirito.
Avvertenze
Questa ricetta non è indicata per coloro che soffrono di disturbi gastrici o intestinali in fase acuta: gastrite, ulcera o diarrea.
In caso non di semplici disturbi legati al glutine, ma di vera e propria celiachia, sostituite gli spaghetti di riso cinesi con una pastina o dei capelli d’angelo certificati, che cuocerete secondo l’indicazione del produttore.
Ottima, proprio perfetta soprattutto per la cena. Credo che proverò la ricetta. Ciao da Flavia pn
Ciao Flavia e grazie.