Ritorno al mio blog, dopo una lunga assenza mio malgrado, recensendo un libro che vi consiglio caldamente: A Napoli con Totò. Dalla Sanità alla luna di Loretta Cavaricci ed Elena Anticoli de Curtis.

Da dove comincio? Certamente dalla buona scrittura con cui è fatto: cosa non scontata in questi tempi in cui l’italiano conosce grande fortuna all’estero e immiserimento in patria, stretto com’è fra innumerevoli anglismi gettati a spaglio e un numero sempre meno noto dei vocaboli di cui la nostra lingua è invece ricchissima.

Quindi sì, innanzitutto è un libro ben scritto. E ricco. Ricco di spunti, notizie, curiosità. Un piccolo libro ghiotto per lettori curiosi di Totò, del Principe, di Napoli e di cinema.

Anche per questo è scritto molto bene: ne sarebbe potuto uscire un libro distratto, visto il numero di pagine (143), o pesante, vista la densità di informazioni, invece scorre fra i tanti capitoli con serietà e leggerezza al tempo stesso.

Ho molto apprezzato l’introduzione: una guida alla lettura, che vi tornerà utile, e ho sorriso con la chiusura: un immaginario dialogo fra Pulcinella e Totò.

Nel mezzo un viaggio straordinario volando come Scrooge di A Christmas Carol, ma ovviamente con altra felicità ed emozione, attraverso i luoghi e il tempo, presi per mano dalle autrici.

Dall’alto potrete scorgere ogni cosa e lasciarvi guidare dove il discorso si approfondisce o dove devia per arrivare ad altro.

Verso la fine vi sarà poi possibile salire sul bus di Totò a Napoli (il famoso episodio della serie postuma Totò Ciak) per scoprire alcuni luoghi simbolo della città sotto la sua guida “non autorizzata”.

Da Napoli alla luna, poi, sarà un passo.

Buona lettura!

(La Sanità è una storica zona di Napoli, dove nacque il Principe Antonio de Curtis in arte Totò. N.d.A)